Trento, 25 febbraio 2013

Raphael "urla" la sua grinta al PalaBanca (foto Trabalza)

“Il successo al tie break a Piacenza è stato un passo importantissimo verso la possibile vittoria della regular season, probabilmente fondamentale. E’ ancora presto per credere di avere già in mano il primo posto finale ma la verità è che da una prestazione ottenuta in quella maniera abbiamo raccolto molto di più di due punti per la nostra classifica. E’ stata una grande prova di gruppo, l’ennesima di questa stagione, in cui abbiamo dimostrato di avere le qualità per risalire la china dopo un brutto avvio. Non era facile su un campo difficile come quello del PalaBanca azzerare le nostre teste dopo il 17-25 del primo set con cui la Copra Elior ci aveva messo alle strette; ce l’abbiamo fatta perché abbiamo risorse immense, non solo tecniche e tattiche ma anche temperamentali”. L’mvp del big match del ventesimo turno Raphael Vieira De Oliveira non nasconde il proprio orgoglio per il risultato raccolto ieri sera in Emilia; un 3-2 che ha spinto l’Itas Diatec Trentino a soli due punti dal primato definitivo nella classifica della Serie A1 2012/13.
“Piacenza ci ha aggredito con servizio e muro sin dall’avvio e noi abbiamo vacillato, anche perché le cose non ci sono riuscite subito “naturali” – continua il palleggiatore brasiliano - . Da questo punto di vista credo però che la prestazione di Stokr sia stata l’emblema di come la squadra abbia saputo reagire: Jan ha faticato all’inizio ma non si è perso d’animo e man mano che la partita è entrata nel vivo si è ritrovato diventando decisivo nel tie break, dove ha messo a terra palloni pesantissimi. Siamo maturi e consapevoli dei nostri mezzi anche quando le cose non ci riescono come vorremmo. Dal secondo set ho cambiato un po’ la tattica di gioco, ho cercato cioè di forzare di più qualche combinazione in attacco provando ad insistere su situazioni che il muro avversario forse non si attendeva; è stata una scelta che ha pagato perché in seguito è stato molto più difficile fermarci”.
“La regular season attualmente in corso credo che sia stata una delle più combattute ed incerte degli ultimi anni e conferma che la Serie A1 italiana è ancora il campionato più bello e difficile del Mondo – ha aggiunto Raphael - . Abbiamo l’importante occasione di poterla chiudere in testa, cosa che proveremo a fare già domenica al PalaTrento contro Verona o nel turno successivo a Ravenna; ottenere il primo posto sarebbe importante non solo per il vantaggio che offrirà poi nei playoff ma anche dal punto di vista morale. E’ stato sino ad ora un torneo incerto ed avvincente, con quattro o cinque squadre che avranno oggettivamente reali chance per conquistare lo scudetto. Il blocco delle retrocessioni non ha abbassato né il livello del torneo né lo spirito di competizione; credo che essere tornati a playoff con finali al meglio delle cinque gare abbia contribuito ad animare la contesa per le prime posizioni. Tutti vogliono poter giocare la bella fra le mura amiche, ci attende un finale di stagione bellissimo e tutto da vivere. Ci prepareremo con cura ed attenzione, come abbiamo fatto in questo ultimo periodo”.

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Ufficio Stampa